TRASFORMARE I FUNERALI DI ABDUL IN UNA
MANIFESTAZIONE DI PROTESTA!
Abdul William Guibre è morto a 19 anni dopo aver ricevuto sprangate accompagnate da insulti razzisti, per il sospetto che avesse rubato un pacchetto di biscotti. Per il giudice che indaga questi sarebbero “futili motivi”!
Il razzismo e la rabbia che hanno ucciso Abdul sono la logica conseguenza del clima di razzismo e xenofobia alimentato dalle destre fasciste e leghiste che strumentalizzano l’insicurezza generata incessantemente dal capitalismo; sono la conseguenza del vuoto sociale e culturale creato dal social-liberismo.
La morte di Abdul è figlia di un'Italia piccolo-borghese che ha riscoperto la vendetta come sinonimo di giustizia e che imbraccia una spranga di ferro per dare una lezione al “ladro di biscotti”.
E’ evidente l’accelerazione inquietante della degenerazione xenofoba e securitaria portata avanti dal governo Berlusconi.
Siamo vicini al dolore della famiglia di Abdul e raccogliamo l’appello del padre per trasformare i suoi funerali in una manifestazione di protesta.
Dobbiamo reagire! Prepariamo una grande dimostrazione nazionale contro il razzismo, la xenofobia, il fascismo, il “pacchetto sicurezza”, la direttiva UE della vergogna e l’assalto ai diritti sociali!