SCIOPERO GENERALE DI VENERDI 17 OTTOBRE

 

Piattaforma Comunista sostiene lo sciopero generale del 17 novembre scaturito da un’assemblea di migliaia di delegati di base per rivendicare:

-          aumenti di salario e pensioni, reintroduzione della “scala mobile”;

-          rilancio del ruolo del CCNL;

-          difesa e finanziamento dei servizi pubblici, del diritto alla salute, all’istruzione, alla casa;

-          abolizione delle leggi che favoriscono il precariato;

-          sicurezza nei luoghi di lavoro e punizione per chi viola le norme in materia;

-          no al razzismo;

-          pari diritti per tutte le organizzazioni dei lavoratori, difesa del diritto di sciopero.

In una situazione in cui il governo Berlusconi moltiplica i suoi assalti, come risultato dell’acutizzazione della crisi e delle contraddizioni fra le potenze imperialiste, lo sciopero  del 17 ottobre va appoggiato, così come vanno sviluppati e rafforzati gli scioperi operai contro gli omicidi “bianchi”, i licenziamenti e la Cig, gli scioperi dei ferrovieri e quelli delle altre categorie di lavoratori sotto attacco.

Si tratta di iniziative concrete che devono andare nel senso di un’ancora più ampia e decisa mobilitazione generale di tutte le masse lavoratrici contro la messa in discussione delle conquiste sociali e dei diritti dei lavoratori, contro la trasformazione reazionaria dello stato, la militarizzazione e l’aggressione ai popoli.

E’ necessario giungere ad una piattaforma di lotta generale, unitaria, imperniata sulla difesa intransigente dei nostri interessi di classe.

E’ necessario sviluppare e rafforzare le posizioni combattive e di classe nei sindacati esistenti e unificarle con le realtà di lotta che esistono al loro esterno.

Soprattutto è decisivo che nelle lotte odierne progredisca l’unione degli operai avanzati con il movimento comunista marxista-leninista per ricostruire il partito indipendente del proletariato, strumento indispensabile di direzione, di organizzazione e di lotta.