Non vi può essere alcuna tolleranza nei confronti del governo Meloni. Lo conferma quanto accaduto ai giovani studenti di Torino, partecipanti ad un corteo contro il “caro affitti” e contro la presenza della premier in città in occasione del Festival delle Regioni.
Gli studenti, vedendosi compromessa la possibilità di istruirsi, hanno occupato la piazza Castello, dove si sarebbe dovuto svolgere il Festival. La reazione della polizia non si è fatta attendere: manganellate e repressione, come sempre più caldeggiato dal governo e da tutta la classe dominante.
Il dissenso e la protesta operaia e sociale stanno assumendo toni sempre più marcati.
Nelle fabbriche ripartono gli scioperi, negli atenei sorgono tendopoli di protesta.
Esprimiamo la nostra vicinanza, solidarietà e pieno sostegno a tutti coloro che lottano per il lavoro, per il pane, per la pace, per il diritto allo studio e alla casa, per la libertà di manifestare e organizzarsi, ai movimenti e ai centri sociali sotto attacco, a tutta la gioventù conflittuale.
Le lotte devono essere sempre più coordinate, si sviluppi l’unità di azione!
È il capitalismo, non la gioventù, a non avere futuro!
3 ottobre 2023
Piattaforma Comunista – per il Partito Comunista del Proletariato d’Italia