Solidarietà con i lavoratori ed il popolo di Grecia

          Non pagheremo la crisi e i debiti del capitale!

 

La classe operaia ed il popolo di Grecia sono l’obiettivo di un attacco congiunto delle banche, dell'U.E. e del F.M.I. che vogliono imporre un enorme arretramento sociale, per far pagare loro i debiti dei capitalisti.

Diminuzione drastica dei salari e delle pensioni, aumento delle tasse, liquidazione del sistema di protezione sociale, prosecuzione delle privatizzazioni….è un'austerità al cubo quella che la borghesia internazionale vuole imporre al popolo greco. Ed il governo socialdemocratico greco ubbidisce.

I lavoratori, i giovani, i contadini, hanno ragione nel rifiutarsi di pagare la crisi del sistema. Non passa giorno senza scioperi e manifestazioni. Con il popolo greco, noi diciamo: "Sono le banche, sono i capitalisti che devono pagare la loro crisi e i loro debiti, non il popolo!".

L'Unione Europea ha imposto le politiche neoliberiste che hanno amplificato la crisi finanziaria ed economica e distrutto i meccanismi di protezione sociale. I governi, la Banca Centrale Europea, hanno bruciato miliardi di fondi pubblici per il salvataggio delle banche: le stesse banche che oggi traggono immensi benefici dai debiti degli Stati. Il tasso di interesse dei prestiti che "concedono" al governo greco supera già il 10%, mentre finanziano loro stesse a tassi di gran lunga inferiori.

I capi degli altri paesi dell'U.E., particolarmente quelli di Germania e di Francia, esigono dal governo greco ulteriori misure antipopolari. Questa è “la solidarietà europea”: solidarietà tra capitalisti, tra monopoli, al fine di rimuovere gli ostacoli al supersfruttamento dei lavoratori di tutti i paesi, solidarietà tra governi neoliberisti e social-liberisti per privatizzare, per organizzare la macelleria sociale.

Tale solidarietà non è mai nei confronti dei popoli, vittime della loro politica e delle potenze imperialiste che dominano nell'U.E., approfittando della crisi e delle difficoltà dei loro concorrenti per rafforzarsi, guadagnare ed accaparrarsi i mercati.

Altri paesi sono nel mirino delle banche e degli speculatori: la Spagna, il Portogallo….

Affermiamo la nostra solidarietà con la classe operaia, i lavoratori delle città e delle campagne, la gioventù di Grecia: sosteniamo la loro lotta per non pagare la crisi ed i debiti del capitale.

Denunciamo le pressioni odiose dei governi dell'U.E. che esigono sempre più “sacrifici”.

Denunciamo l'U.E. ed il F.M.I. che vogliono mettere quel paese sotto il controllo delle grandi banche, dei monopoli e delle grandi potenze imperialiste. 

Affermiamo il diritto del popolo greco, come di tutti i popoli, ad uscire dell'U.E., strumento di dominio e di supersfruttamento dei lavoratori e dei popoli. 

Chiamiamo i lavoratori e i popoli ad esprimere la loro solidarietà con la battaglia della classe operaia e del popolo di Grecia, lottando dovunque contro la stessa politica dell'U.E., che è al servizio esclusivo dei monopoli.

27.4.2010

Primi firmatari:

Movimento per la Riorganizzazione del KKE 1918-55 (Grecia)

Partito Comunista di Spagna (marxista-leninista) PCE(ML)

Gioventù Comunista di Spagna (marxista-leninista) JCE(ML)

Partito Comunista degli Operai di Francia (PCOF)

Partito Comunista degli Operai di Danimarca (APK)

Piattaforma Comunista (d’Italia)

Organizzazione per la costruzione di un Partito Comunista degli Operai di Germania

Organizzazione Marxista-Leninista “Revolusjon!” di Norvegia

Partito Comunista Rivoluzionario di Turchia (TDKP)

Conferenza Internazionale di Partiti e Organizzazioni Marxisti-Leninisti (CIPOML)

Hanno aderito all’appello:

Communist platform ML (Norvegia)

Organizzazione Comunista Marxista-Leninista di Linea Rossa – Genova

Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista

Sindacato Lavoratori in Lotta

Sindacato di base RdB di Pinerolo

Gruppo Atei Materialisti Dialettici (GAMADI)

Mensile “La Voce”

Terra e Liberazione

e molte/i compagne/i a titolo personale.

Ha espresso piena solidarietà:

Partito Comunista di Tutta l'Unione (Bolscevico) – AUCP(B)

 

Invitiamo partiti, organizzazioni, sindacati, associazioni, ecc., a sottoscrivere questo appello. Inviare le adesioni a: teoriaeprassi@yahoo.it