L’attacco alle libertà democratico-borghesi negli USA

Dopo l’assassinio dell’ultrareazionario “difensore della libertà di parola” Charlie Kirk, il regime di Trump sta accelerando la fascistizzazione del paese.

Durante la sua visita nel Regno Unito, Trump ha dichiarato: “La sinistra radicale ha causato danni enormi al Paese, ma noi li stiamo riparando”.

Il procuratore generale Pam Bondi ha accusato i “radicali di sinistra” dell’assassinio (di cui non ci sono prove) e ha affermato che “saranno chiamati a rispondere delle loro azioni”.

Il vicepresidente J. D. Vance ha detto del presunto assassino: “Si tratta di una persona cresciuta in una famiglia piuttosto normale, che in realtà aveva una vita familiare piuttosto buona, che è stata radicalizzata dall’estrema sinistra, dai social network dell’estrema sinistra, dalle idee dell’estrema sinistra, e che è arrivata così lontano sulla strada della radicalizzazione da uccidere il mio amico”.

Continuando con il pretesto della lotta alla “sinistra radicale”, Trump ha firmato un memorandum sulla politica di sicurezza nazionale intitolato “Contrastare il terrorismo interno e la violenza politica organizzata”, noto come NSPM-7.

Tali direttive sulla sicurezza nazionale sono molto meno comuni dei decreti presidenziali. Mentre questi ultimi tendono a dirigere le operazioni governative quotidiane, i primi possono stabilire nuove politiche di ampia portata in tutto il governo federale, nelle forze armate, nelle forze dell’ordine e nei servizi segreti.

L’NPSM-7 orienta una strategia nazionale volta a distruggere qualsiasi individuo o gruppo che fomenti violenza politica, anche prima che questi possano compiere atti politici violenti.

Il vice capo di gabinetto della Casa Bianca Stephen Miller, uno dei membri più zelanti e reazionari dell’amministrazione Trump, ha esultato affermando che questo momento segna “la prima volta nella storia americana in cui vi è uno sforzo congiunto di tutto il governo per smantellare il terrorismo di sinistra”.

Alcuni indicatori di futura violenza politica elencati nel rapporto del NSPM-7 sono: antiamericanismo, anticapitalismo, anticristianesimo, sostegno al rovesciamento del governo degli Stati Uniti e ostilità nei confronti di coloro che sostengono le tradizionali opinioni americane su famiglia, religione e moralità.

La criminalizzazione di Antifa è un esempio della politica antidemocratica a cui la direttiva da impulso.

La lotta contro il “nemico interno” combacia con un tasso di approvazione in netto calo secondo gli ultimi sondaggi (pari al -16%, con il 39% di consensi, il 56% di dissensi e il 4% di indecisi).

Come se non bastasse, Trump ha inviato truppe della Guardia Nazionale nelle principali città degli Stati Uniti, a cominciare da Los Angeles, poi Washington DC e ora Memphis. E sta minacciando di inviare truppe a New Orleans, New York e Chicago.

Dice di farlo per “combattere la criminalità”, ma in realtà c’è molto di più.

In primo luogo, si tratta di una lotta scellerata contro i senzatetto visto che Trump ha già fatto sgomberare gli accampamenti dei senzatetto da Washington per togliere dalla vista i poveri. In Texas, inoltre, alcune truppe della Guardia Nazionale vengono impiegate per sorvegliare il confine contro gli immigrati clandestini.

Non c’è dubbio che, con l’aumentare delle proteste contro le politiche filofasciste di Trump, egli cercherà di usare le truppe della Guardia Nazionale contro i manifestanti. Questo è uno dei motivi per cui le truppe della Guardia Nazionale vengono inviate nelle città che hanno visto di più le manifestazioni contro Trump, come nelle recenti massive mobilitazioni “No Kings”

La cricca di Trump sta liquidando una dopo l’altra le libertà democratiche, minaccia di tagliare i residui fondi per i programmi sociali, opprime le minoranze nazionali,  le donne e le persone Lgtb+, usa l’ICE per deportare i migranti. Allo stesso tempo trasferisce miliardi ai monopolisti, mentre continua ad armare Zelensky e Netanyahu.

Anche negli USA è all’ordine del giorno la formazione di un largo fronte unito delle masse lavoratrici, antifascista e antimperialista, diretto dalla classe operaia.

Per realizzarlo occorre battere l’opportunismo e il settarismo, seguendo gli insegnamenti di Stalin:

“La bandiera delle libertà democratico-borghesi la borghesia l’ha buttata a mare; io penso che tocca a voi, rappresentanti dei partiti comunisti e democratici, di risollevarla e portarla avanti, se volete raggruppare attorno a voi la maggioranza del popolo. Non vi è nessun altro che la possa levare in alto.”

Da Scintilla n. 155, ottobre 2025

 

Enquire here

Give us a call or fill in the form below and we'll contact you. We endeavor to answer all inquiries within 24 hours on business days.



    Please prove you are human by selecting the truck.

    Organizzazione per il partito comunista del proletariato