Conferenza Internazionale di Partiti

e Organizzazioni Marxisti-Leninisti (CIPOML)

Documenti e risoluzioni della XVI Sessione Plenaria

Sulla situazione internazionale e i compiti del movimento comunista internazionale

Sul lavoro nel movimento sindacale

Sulla NATO

Sull’Ecuador

Sulla Palestina

Su Haiti

Sul Sahara

Sulla scomparsa di A. Serfaty

http://www.cipoml.org

 

 

Il governo reazionario va spazzato via con l’intervento decisivo della classe operaia. Proseguiamo e ampliamo la mobilitazione. La situazione pone con ancora più forza la necessità del Partito!

 

Nessuna tregua! Licenziare il governo Berlusconi attuando l’unità per la lotta

La mobilitazione di massa contro il governo Berlusconi, il neoliberismo, la mafia, il fascismo, per far pagare la crisi ai capitalisti, ai parassiti, deve essere condotta sino in fondo, senza attendismi, con la massima compattezza, decisione e vigilanza. Lottiamo uniti per cacciare il governo dei padroni e ostacolare l’avvento di governi simili che serviranno a far passare i diktat dell’U.E.

 

La classe operaia non si piega

16 ottobre: grande e combattiva manifestazione di operai, lavoratori, studenti, contro lo smantellamento di contratti e diritti, per il lavoro. Sconfitto il tentativo di mettere all’angolo un settori chiave del proletariato, respinte le provocazioni del governo, contestati i maggiordomi dei padroni. Nella piazza gremita dagli operai FIOM-Cgil sale la richiesta di sciopero generale, che i capi riformisti rinviano. Esigiamo la sua proclamazione da parte di tutte le organizzazioni sindacali, sociali, politiche che resistono all’offensiva capitalista. Avanti con l’unità di azione dal basso, per spazzare via il governo Berlusconi e battere Confindustria

 

Viva la lotta dei lavoratori immigrati

Prosegue la mobilitazione e la protesta contro la sanatoria-truffa e il razzismo,

per la regolarizzazione dei lavoratori immigrati e la chiusura dei CIE.

Basta con la clandestinità e lo sfruttamento! No alla repressione orchestrata da Maroni!

   

Campania: sì alla difesa del territorio e della salute. No alla repressione!  

Prosegue in Campania la protesta contro la più grande discarica d’Europa, che il governo intende realizzare nel parco del Vesuvio. Dopo decenni di emergenza voluta, di malaffare, di disastri ambientali creati dal connubio industriali-camorra-politicanti borghesi, il governo adotta la politica dei rastrellamenti militari, dei gas venefici per impedire che la lotta si sviluppi e si connetta ad altre vertenze. Solidarietà ai manifestanti colpiti. No alla devastazione dell’ambiente. Stop a Cava Vitielllo. Ritiro immediato dei battaglioni di polizia. Unità delle lotte operaie e popolari contro il capitalismo delle catastrofi sociali e ambientali

   

Solidarietà ai 13 manifestanti antimperialisti

Il 5 novembre 2010 si terrà a Firenze il processo di appello a carico dei 13 manifestanti che il 29 gennaio 2008 furono condannati in primo grado all’incredibile, gravissima pena di 7 anni di reclusione per resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale… Leggi il comunicato  

  

Giornata di lotta europea del 29 settembre 2010

Insieme, per rifiutarci di pagare la crisi

Per la solidarietà internazionale

Sciopero generale in Spagna, manifestazioni in Italia, in Grecia, in Francia, e manifestazione sindacale internazionale a Bruxelles; il 29 settembre è un’importante giornata di mobilitazione della classe operaia e dei lavoratori per rifiutarsi di pagare la crisi, per rifiutare i piani di austerità… Leggi tutto!

  

Rovesciamo la crisi e i debiti sulla testa dei padroni e del loro governo

Il governo Berlusconi vacilla a causa dei contrasti fra i gruppi dominanti, acuiti dalla crisi e dallo sviluppo delle lotte proletarie. E’ un aspetto della decomposizione del sistema borghese e delle difficoltà del capitalismo italiano. Rafforziamo l’unità di azione e l’organizzazione di classe, dando vita alla più ampia e decisa mobilitazione. Avanti col fronte unico di lotta, con la mobilitazione di tutte le energie proletarie. Non per un governo PD-Montezemolo-Casini-Fini, che proseguirà la stessa politica dei sacrifici, ma per un’alternativa di rottura rivoluzionaria col regime capitalistico

 

Solidarietà con gli operai dei cantieri navali in lotta!

La misura è colma, lotta di classe fino in fondo

La crisi capitalistica è ben lontana dall’essere finita, come afferma ogni giorno il filibustiere Berlusconi. Essa continua a produrre i suoi effetti devastanti sull’occupazione, sui salari e sulla vita dei lavoratori… Leggi il volantino…

 

 FIAT fa da battistrada dell’attacco antioperaio e della reazione politica

No alla chiusura degli stabilimenti

Riportare in fabbrica i licenziati politici

Referendum: perché a Pomigliano ha vinto il No   La camicia di Marchionne

Per aumentare lo sfruttamento la FIAT vuol “derogare” su tutto (leggi il comunicato). Confindustria e Federmeccanica la seguono, in sintonia col governo reazionario di Berlusconi. I collaborazionisti assecondano il disegno. Epifani invita alla capitolazione (leggi il commento) e il PD si schiera con gli Agnelli e i Sacconi.

Ma il NO operaio al referendum di Pomigliano, la riuscita degli scioperi contro i licenziamenti di lavoratori combattivi e per l’aumento del salario, dimostrano che la classe operaia non piega la testa. Rispondiamo all’offensiva padronale estendendo e radicalizzando la lotta, sino all’occupazione delle fabbriche. 

Fiat, Eutelia, Italtel, Xerox, Merloni, Fincantieri, Phonemedia, Eridania, Lucchini, Alstom, Nexans…

…ma quale ripresa? Migliaia di operai vanno ad ingrossare le fila dei disoccupati. Unificare le lotte!

 

Le favole di un riformista

Il sindaco di Torino Chiamparino, dirigente del PD, in un’intervista a “Il Fatto Quotidiano” ha proposto la riduzione dei salari e delle ferie per aumentare la produttività (o per meglio dire, lo sfruttamento operaio) ed aiutare così la Fiat. Leggi tutto…

 

Cossiga, un anticomunista di sempre

Leggi il commento sulla scomparsa di un nemico della classe operaia

 

Comunicato di Partiti e Organizzazioni Marxisti-Leninisti europei

In Europa e nel mondo i lavoratori, i giovani, i popoli si rifiutano di pagare la crisi del sistema capitalista

La crisi del sistema capitalista mondiale si prolunga, gettando milioni di lavoratori in mezzo alla strada, nella miseria. Tutte le masse popolari, operai, lavoratori e lavoratrici delle città e della campagna, contadini piccoli e medi, artigiani, impiegati, attivi o disoccupati, giovani o pensionati…

Leggi tutto

 

Dichiarazione Finale del XIV Seminario Internazionale

“Problemi della Rivoluzione in America Latina”

Nonostante i disperati sforzi della borghesia internazionale per mettere fine alla crisi del sistema capitalista e a dispetto delle “ottimiste” analisi degli economisti borghesi che da mesi immaginavano la fine della stessa e l’inizio di una ripresa economica…Leggi tutto

 

XXII Campeggio Internazionale della Gioventù Antifascista-Antimperialista

Dal 3 al 13 agosto, in Turchia, sul Mare Egeo, si è svolto il XXII Campeggio Internazionale della Gioventù Antifascista e Antimperialista. Vi hanno partecipato circa 3.000 giovani di molti paesi, rafforzando i legami di lotta e di solidarietà internazionalista. Prossimo appuntamento: 2012 Venezuela, prepariamolo fin da ora!

 

Scuola: la cultura dei tagli

Volantino diffuso alla manifestazione naz.le unitaria del 15 luglio

 

Il terremoto più letale è il governo del capitale

Ecco la risposta del governo ai terremotati dell’Aquila, che hanno manifestato il 7/7 a Roma per chiedere l’abolizione delle tasse e una legge per la ricostruzione. Ampliamo e unifichiamo la mobilitazione operaia e popolare per cacciare dal potere Berlusconi e i suoi complici! Diamo la spallata a un governo che si sta sfaldando sotto il peso della corruzione, degli scandali, delle inchieste sulla mafia, delle risse borghesi. Per una vera alternativa che spezzi il dominio capitalista.

 

1960-2010: ieri contro Tambroni, oggi contro Berlusconi

Ricordiamo il 50° anniversario della lotta antifascista di Genova e dei morti di Reggio Emilia (7 luglio 1960). Ieri contro Tambroni, oggi contro Berlusconi, sempre contro i padroni e i loro servi.

Come contributo alla comprensione del carattere di classe del fascismo invitiamo alla lettura di un estratto del rapporto di G. Dimitrov al VII Congresso dell’Internazionale comunista. Viva la Resistenza, viva i partigiani, viva la lotta per estirpare le radici del fascismo! Georgi Dimitrov, “Dal rapporto al VII Congresso”

  

Basta con i crimini del sionismo!

All’alba del 31 maggio le forze armate israeliane hanno attaccato nel Mediterraneo il convoglio Freedom Flotilla, che si stava portando a Gaza aiuti umanitari. Decine di attivisti assassinati e feriti, centinaia di arresti illegali. In molti paesi si sviluppano le proteste contro la pirateria sionista e in solidarietà col popolo palestinese. Rottura delle relazioni diplomatiche e degli accordi di cooperazione con Israele, revoca del blocco. Ritiro da tutti i territori occupati. Stop alla politica terroristica contro il popolo palestinese. Rafforzare la campagna di boicottaggio. Intensificare la lotta contro l’imperialismo e il sionismo.

Dichiarazione della Conferenza Internazionale di Partiti e Organizzazioni Marxisti-Leninisti (CIPOML)

 

Stop alla persecuzione della compagna Zynaida Smirnova

In passato ci siamo già occupati della situazione della compagna Zynaida Smirnova e di sua figlia Vladilena. Ora giunge dalla Russia un nuovo appello alla solidarietà che pubblichiamo invitando tutti i comunisti, i progressisti, i sinceri democratici a fare quanto richiesto. Solidarietà internazionalista contro l’isteria anticomunista! Leggi la lettera.

 

I vertici della CGIL ancora più a destra

Dal Congresso sono uscite posizioni di ultra-moderate, volte all’intesa con i collaborazionisti di CISL e UIL, all’accettazione degli accordi separati e di altri sacrifici. E’ necessario dar vita a una decisa opposizione sindacale di classe organizzata dentro e fuori la CGIL. La base FIOM è chiamata a difendere la tradizione e la volontà classista del maggiore sindacato operaio italiano. Riproponiamo un documento in cui offrivamo un’analisi delle mozioni (download in pdf) e una Lettera aperta ai lavoratori, ai militanti e ai delegati della CGIl che vogliamo

 

Alcoa: è necessario il controllo operaio sull’accordo

La mobilitazione operaia ha portato ad un accordo. Non sono previsti esuberi, vengono date garanzie, ma c’è la fermata dello stabilimento di Fusina. E’ necessaria la verifica permanente del rispetto degli impegni presi e il più stretto controllo dal basso. Anche questa vertenza insegna che è indispensabile unire la protesta contro la chiusura delle fabbriche a quella contro il sistema capitalistico, lottando nella prospettiva della conquista del socialismo!  Volantino diffuso

 

Vinyls: la lotta prosegue

A fianco degli operai che protestano per il salario e il lavoro! Volantino manifestazione 20.7.2010

 

Rompere le catene dell’U.E. al servizio dei monopoli

Da molti giorni sono in corso in Grecia agitazioni, scioperi e grandi manifestazioni popolari, anche con duri scontri con la polizia, contro le feroci misure di macelleria sociale adottate dal governo Papandreu per fronteggiare la gravissima crisi economica provocata dalle multinazionali, dalle banche, da tutti gli agenti del capitalismo interno e internazionale. Leggi tutto…

 

E’ il capitalismo a dover essere sacrificato, non i lavoratori

Mariarca Terracciano, l’infermiera dell’ospedale «San Paolo» che nelle scorse settimane aveva protestato contro il mancato pagamento degli stipendi in una Asl di Napoli togliendosi 150 milligrammi di sangue al giorno, è morta dopo tre giorni di agonia.

In un’intervista aveva dichiarato: “Può sembrare un atto folle ma voglio dimostrare che stanno giocando sulla pelle e sul sangue di tutti”. Leggi tutto…

 

Solidarietà con i lavoratori

ed il popolo di Grecia

La classe operaia ed il popolo di Grecia sono l’obiettivo di un attacco congiunto delle banche, dell’U.E. e del F.M.I. che vogliono imporre un enorme arretramento sociale, per far pagare loro i debiti dei capitalisti.

Scarica l’appello….

 

20 maggio – 5 giugno,  iniziative di solidarietà e dibattito a Firenze

 

Spagna, unità e fermezza nella risposta!

Zapatero ha appena reso noto il suo Piano di misure per accelerare la riduzione del deficit. Si tratta di un piano reazionario assolutamente inaccettabile, il cui obiettivo è difendere gli interessi dell’oligarchia spagnola che continua ad arricchirsi a piene mani, a costo di immensi sacrifici della maggioranza lavoratrice.

Leggi il comunicato del PCE(m-l)

 

Bangladesh, la lotta dei lavoratori del trasporto marittimo

Riceviamo e volentieri pubblichiamo alcune corrispondenze sulla lotta dei marinai inviateci da un lavoratore immigrato.  All’incirca di una settimana la federazione marinai (nougian) Bangladesh, con membri di 80000 persone, hanno scioperato per una settimana … Leggi le notizie

 

Manifesto della Conferenza Internazionale di Partiti e Organizzazioni Marxisti-Leninisti (CIPOML)

Per un 1° Maggio di lotta e di unità in tutti i paesi!

Lavoratrici e lavoratori di tutto il mondo! Dopo tre anni di profonda crisi economica, fenomeno inevitabile del modo di produzione capitalista, celebriamo il 1° Maggio in una situazione caratterizzata dalla crescita della disoccupazione, dall’aumento dello sfruttamento, dalla diminuzione dei salari, dalla miseria dilagante e dalla fame…. Leggi, discuti, fai circolare il documento…

 

Un “nuovo” Bersani?

L’intervista del segretario del Partito Democratico a “La Stampa” (1.5.2010) merita qualche commento. Dopo l’exploit televisivo di Bersani ad “Annozero”, che lo aveva mostrato insolitamente “aggressivo” nei confronti dei giornalisti…. Leggi tutto…

 

Riceviamo la seguente dichiarazione della Segreteria del Comitato Centrale  dell’AUCP(B)

Sul 140° anniversario della nascita di V.I. Lenin

Il 22 aprile 2010 i comunisti e i rivoluzionari di tutto il mondo, tutti coloro che credono negli ideali della libertà e dell’indipendenza dei popoli, tutti i combattenti contro l’imperialismo e la reazione, tutta l’umanità progressiva, celebrano il 140° anniversario della nascita di V.I. Lenin, il cui nome e i cui ideali sono divenuti simbolo della liberazione degli oppressi e degli sfruttati. Leggi tutto…

 

Contro la privatizzazione dell’acqua e la devastazione ambientale

Più di centomila alla manifestazione del 20 marzo a Roma. Appoggiamo l’iniziativa referendaria, chiarendo che l’aspetto decisivo è sempre la lotta. Acqua, energia, trasporti potranno essere beni comuni solo in un nuovo modo di produzione: il socialismo!  Il volantino distribuito alla manifestazione nazionale

 

Cresce la sfiducia nei confronti della politica borghese

Il dato più eclatante di queste elezioni regionali è stato il forte astensionismo, che ha raggiunto una punta record in Italia. Il 35% degli aventi diritto al voto non ha votato. Leggi tutto…

La farsa elettorale          Contro la reazione politica        Una democrazia ipocrita e limitata

 

12 marzo, un milione di operai, lavoratori, studenti

in piazza contro l’offensiva capitalista

Nonostante la crisi il 70% degli operai metalmeccanici ha scioperato. La classe operaia è forte ma i capi riformisti vanno ancora più a destra. Difendiamoci col fronte unico! Licenziamo nelle fabbriche e nelle piazze il governo Berlusconi!

Manifestino nazionale per lo sciopero

 

Cricca di banditi

Nelle intercettazioni telefoniche relative allo “scandalo Bertolaso”, il Dipartimento per lo Sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri viene definito dagli stessi protagonisti del malaffare “cricca di banditi”, “gente che ruba tutto il rubabile”, “persone da carcerare”. Solo questo Dipartimento è una “cricca di banditi”? Leggi tutto…

 

Significato e attualità dell’8 marzo

Nel 1910 la II Conferenza internazionale delle donne socialiste approvò la proposta della comunista tedesca Clara Zetkin (nella foto) di istituire la Giornata Internazionale della Donna, in omaggio alle operaie tessili di New York che, l’8 marzo 1857, entrarono in sciopero rivendicando la riduzione della giornata di lavoro. Leggi tutto…

 

Diamo forza e continuità al movimento “No Vat”

No ai finanziamenti alle scuole private, basta con l’ingerenza del Vaticano, completa separazione fra Stato e chiese, abolizione dei privilegi clericali. Gli abusi sessuali commessi dai preti non sono “peccati”, sono delitti che vanno condannati. Via il crocifisso da edifici pubblici e posti di lavoro. Difesa dei diritti delle donne. Stop alle crociate papaline e governative. Vaticano S.p.A. (con i suoi paradisi fiscali) deve pagare la crisi al pari dei padroni e dei ricchi!

 

Grecia, un comunicato del Movimento per la Riorganizzazione del KKE (1918-55)

Il governo borghese del Pasok è arrivato per “finire il lavoro”

Il Movimento per la Riorganizzazione del KKE (1918-55), dopo l’annuncio delle scorse elezioni, aveva sottolineato che il crollo del partito monarco-fascista ND era dovuto al disastro dell’economia e alla bancarotta causata dalla sua politica neo-liberista estrema, al furto dei finanziamenti pubblici e ad altri scandali. Leggi tutto…

 

No alla Tav e alla militarizzazione della Val di Susa

Non si devasta il territorio contro la volontà della popolazione.  Rispondiamo alle cariche poliziesche  sostenendo la resistenza dei Comitati e ampliando il fronte di lotta. Solidarietà ai compagni feriti.  Non un passo indietro. Sarà dura, sempre più, per padroni e politici corrotti!

 

 

10 febbraio: “giornata del ricordo”?

I comunisti non dimenticano!

Vedi il manifesto  –  Firenze: esigiamo le dimissioni di Giani!

 

Haiti: cause naturali e cause sociali del disastro

Qualsiasi metropoli avrebbe subito danni terribili da un terremoto come quello che ha devastato la capitale di Haiti il 12 gennaio. Ma non è un caso che Port-au-Prince adesso sembra una zona di guerra. Haiti è spesso descritto come “il paese più povero dell’emisfero settentrionale”. Leggi tutto…

 

Tunisia: stop alla repressione del regime

Hamma Hammami, portavoce del Partito Comunista degli Operai di Tunisia, e Radhia Nasraoui, avvocato e presidentessa della Associazione contro la tortura, sono stati presi di mira dalla dittatura di Ben Alì. La situazione è per entrambi pericolosa (leggi il comunicato). Esprimiamo la nostra solidarietà con questi coraggiosi combattenti per la libertà e l’indipendenza del popolo tunisino, protestiamo contro il regime del “grande amico” di Berlusconi. Firma la petizione!

 

Obama vuol finire lo sporco lavoro in Afghanistan

Dunque, Obama ha parlato. Nella «Giorno del ringraziamento» ha annunciato che gli Stati Uniti invieranno in Afghanistan altri 30 mila militari per «vincere» una sporca guerra imperialista per il controllo di importanti zone strategiche e di fonti energetiche indispensabili per la sopravvivenza del capitalismo nordamericano ed europeo. Leggi tutto…

 

21 gennaio, un nostro anniversario

Sono trascorsi 89 anni da quel 21 gennaio 1921, nel quale a Livorno i comunisti e gli elementi di avanguardia della classe operaia italiana fondarono il Partito Comunista d’Italia, Sezione dell’Internazionale comunista. Leggi tutto…

 

Verità e giustizia per le vittime della violenza di stato. 

Castigo per gli assassini e i torturatori!

Giuliani, Aldrovandi, Cucchi, Uva, Bianzino, Eliantonio, Lonzi, Aprile Gatti, El Abouby e tutti gli altri assassinati, torturati, vessati dalla repressione borghese attendono giustizia.