Mai più nazifascismo, genocidi e guerre imperialiste!

Il 27 gennaio 1945, l’Armata Rossa nella sua vittoriosa avanzata giunse nella cittadina polacca di Oswiecim (Auschwitz).
I soldati sovietici abbatterono i cancelli del campo di sterminio e liberarono circa 7650 prigionieri, fra cui numerosi prigionieri ebrei, sovietici, slavi, polacchi, rom e sinti, prigionieri politici, etc.
Oggi ricordare la liberazione di Auschwitz significa impugnare l’arma della memoria per resistere e mobilitarsi contro la guerra imperialista, contro il genocidio del popolo palestinese e di altri popoli oppressi, per l’uscita del nostro paese dalla NATO e da ogni altra alleanza guerrafondaia.
Significa comprendere che finché esisterà il sistema capitalista-imperialista sussisteranno i pericoli delle guerre di rapina e del nazifascismo, che sono da esso generati.
Gloria eterna ai soldati dell’Armata Rossa, che hanno combattuto e sconfitto la bestia nazifascista per la libertà e l’indipendenza dei popoli d’Europa e del mondo!
Avanti con il lavoro e la lotta per la rivoluzione e il socialismo, che per trionfare necessitano di un autentico Partito comunista (marxista-leninista)!
La redazione
Categorie
- AMBIENTE (28)
- ANTIFASCISMO (33)
- ATTUALITA' (288)
- CIPOML (94)
- DONNE IN LOTTA (28)
- ECONOMIA (38)
- ELEZIONI (9)
- FONDAZIONE PCdI (17)
- GIOVENTU’ M-L (26)
- INTERNAZIONALE (212)
- LOTTA ALLA GUERRA (95)
- LOTTA PER IL PARTITO (47)
- MEMORIA STORICA (93)
- MOVIMENTO OPERAIO (139)
- PANDEMIA (10)
- POLITICA (130)
- PRIMO MAGGIO (7)
- QUESTIONI TEORICHE (54)
- RIVOLUZIONE D'OTTOBRE (22)
- SALUTE E SICUREZZA (36)
- SCIENZA E FILOSOFIA (5)
- SCINTILLA (29)
- SOCIETA' (36)
- TESTI M-L DIGITALIZZATI (18)