Pubblichiamo di seguito l’editoriale del numero di ottobre 2025 di “Acero Revolucionario”, organo del Partito Comunista Marxista-Leninista del Venezuela (PCMLV).
Respingiamo con la denuncia e la mobilitazione l’intervento militare dell’imperialismo USA, sostenuto dall’UE e dal governo Meloni, perpetrato con il falso pretesto della lotta al narcotraffico, volto a insediare in Venezuela un governo fantoccio.
Esprimiamo pieno appoggio e solidarietà alla classe operaia e alle masse lavoratrici del Venezuela, agli antifascisti e antimperialisti, ai rivoluzionari conseguenti, come quelli organizzati nel partito fratello del Venezuela, il PCMLV.
Il Venezuela sta attraversando un momento critico che, indipendentemente dalle azioni degli Stati Uniti, segna già un punto cruciale nella storia moderna del paese e nella possibilità di costruire una vera sovranità nazionale, difendendo la nostra dignità come popolo e aprendo persino lo scenario di una guerra di resistenza che può portare alla liberazione e al socialismo.
È un momento di grandi aspettative e di pericoli allo stesso tempo, in cui sono in gioco la vita di milioni di persone e persino il futuro del paese; ma se la situazione attuale comporta gravi minacce, consente anche l’onore unico di sapersi parte della generazione che partecipa attivamente alla rottura definitiva con il dominio del blocco imperialista e alla preparazione della sua nuova sconfitta sul suolo latinoamericano.
L’escalation delle minacce imperialiste e la nostra risposta si stanno intensificando. Da un lato, stanno avvicinando le loro truppe d’invasione, e dall’altro, stiamo intensificando i nostri preparativi per continuare la lotta, sia con mezzi pacifici che attraverso la guerra rivoluzionaria, che è la massima espressione delle contraddizioni fondamentali dell’era imperialista.
Nel nostro territorio si stanno concentrando oggi profonde contraddizioni: oltre alla contraddizione interimperialista, alla contraddizione tra imperialismo e popoli e alla contraddizione di classe, si sta intensificando anche la contraddizione tra una borghesia lacchè che riceve il premio Nobel per essersi umiliata e il proletariato che resiste all’assalto degli speculatori, degli affamati e dei burocrati complici dello sfruttamento.
I patrioti lavorano per la costruzione del Fronte Popolare Antifascista e Antimperialista per organizzare la resistenza nazionale e internazionale contro l’offensiva violenta dei nemici del popolo e degli imperialisti che hanno nei loro piani immediati quello di attaccare i paesi più deboli per appropriarsi delle ricchezze minerarie, dei siti strategici, dei mercati e della forza lavoro per avere una garanzia come riserva per affrontare nuovi conflitti e soprattutto la guerra mondiale che hanno già pianificato.
Come abbiamo detto, l’America Latina è anche territorio di lotta geopolitica interimperialista, tra il tradizionale blocco imperialista USA-UE e il blocco emergente guidato da Cina e Russia, che vedono nel petrolio, nel gas e nell’oro venezuelani una risorsa strategica.
Di fronte a questa situazione pericolosa e complessa, il Partito Comunista Marxista-Leninista del Venezuela lancia un appello all’azione, in primo luogo ai nostri militanti, affinché superino ogni lassismo disciplinare che possa essersi insinuato e attivino i meccanismi di sicurezza, mobilitazione e difesa saldamente legati al lavoro di massa.
Esortiamo i nostri amici e alleati a comprendere che la lotta contro l’aggressione fascista interna ed esterna rappresenta la prima linea di difesa contro il principale pericolo del nostro tempo. Affrontare e denunciare l’imperialismo, e in particolare il blocco USA-UE, come aggressori diretti contro i nostri popoli in un momento di crisi economica, è il prossimo passo del nostro lavoro.
Accanto a questi nemici, dobbiamo sempre condurre la lotta interna contro le varie forme di borghesia, siano esse autoctone, tradizionali, emergenti o imperialiste; dal blocco USA-UE a quello Cina-Russia. L’azione rivoluzionaria contro l’imperialismo, in qualsiasi sua espressione, è parte essenziale della vera posizione marxista-leninista, che si esprime nella politica del Sostegno Critico con Rivendicazioni.
Sosteniamo posizioni di scontro contro l’imperialismo, in tutte le sue forme di oppressione e sottomissione. In particolare, invitiamo il popolo a prendere le armi e a sconfiggere uno degli eserciti più potenti del mondo, guidato da un fascista squilibrato.
Assumiamo una posizione di difesa della sovranità nazionale, che si sviluppa attraverso le organizzazioni popolari senza dissolversi nelle istituzioni dello Stato borghese o nel riformismo.
Applichiamo lo strumento della critica, in particolare alla corruzione, alla burocrazia e all’opportunismo che arrecano grande danno al governo e alle organizzazioni rivoluzionarie che, a causa di questa deviazione, possono finire confuse nello stesso marciume.
Esigiamo migliori condizioni di vita per il nostro popolo, in particolare per la classe operaia, i contadini e i comuneros, veri produttori della ricchezza nazionale.
In questo momento, ricopre maggiore importanza il lavoro ampio di sensibilizzazione per raggiungere la massima solidarietà nazionale e internazionale, senza settarismo. A tal fine, invitiamo tutte le forze antifasciste, antimperialiste, popolari, rivoluzionarie e democratiche ad avanzare nel Coordinamento Internazionale delle Lotte, a essere solidali con il popolo palestinese e a denunciare l’avanzata fascista che si sta diffondendo in tutto il mondo, calpestando i popoli. Ciò richiede la riaffermazione della politica di un Fronte Popolare Antifascista e Antimperialista per costruire una forza morale e fisica sufficiente a schiacciare l’estrema destra criminale.