Si è recentemente svolta in Germania la Plenaria della CIPOML, con un’ampia e qualificata partecipazione dei Partiti e delle Organizzazioni aderenti, in un clima di fraterna e calorosa ospitalità e con ottime condizioni di lavoro.
Dopo i saluti di benvenuto, il dibattito si è svolto sui diversi documenti presentati. In primo luogo, il rapporto del Comitato di Coordinamento, nel quale si sono passate in rassegna, con relativo bilancio, le molteplici attività svolte durante l’ultimo anno (seminari internazionali, campeggi della gioventù, riunioni regionali, incontri bilaterali e multilaterali, rivista internazionale, etc.) e si sono evidenziate le problematiche da discutere e risolvere da parte della Plenaria.
Si è poi passati a dibattere il documento sulla situazione internazionale. Sulla base di un accordo generale sull’analisi in esso contenuta, si sono susseguiti gli interventi volti ad arricchirlo e precisarlo in alcuni aspetti, in particolare per quanto riguarda i processi di fascistizzazione che avanzano in diversi paesi, fra cui il nostro, e la necessità di realizzare politiche di fronte unico proletario e di fronte unito antifascista antimperialista.
Successivamente si è aperta la discussione su un documento che riflette l’esperienza trentennale della CIPOML e lo sviluppo della sua linea, un testo di grande utilità per fa conoscere meglio l’espressione più avanzata e rivoluzionaria dell’internazionalismo proletario.
Infine, le delegazioni presenti hanno esposto i rapporti sulla situazione economica, politica, sull’andamento della lotta di classe nei vari paesi e l’attività al suo interno, rispondendo alle domande poste dai partiti fratelli.
Sul fronte della lotta ideologica la Plenaria si è incaricata di portare avanti in particolare la critica delle deviazioni nazionaliste e di quelle multipolariste.
La Plenaria è stata molto produttiva, fra l’altro sono state presentate e approvate diverse risoluzioni di solidarietà.
La discussione svolta su problemi complessi dell’attualità è stata importante, da essa la CIPOML esce rafforzata ideologicamente e politicamente, in condizioni migliori per avanzare su nuove e più avanzate posizioni.
La complessità e la gravità della situazione internazionale chiama la CIPOML a sviluppare ancor più il suo lavoro, assumendo una più grande importanza nell’arena internazionale.
Sottolineiamo l’importanza dell’analisi della discussione e di problemi complessi a livello internazionale e nazionale, grazie alla quale la CIPOML e i suoi membri escono dalla Plenaria più uniti e in grado di avanzare su nuove e più avanzate posizioni.
Le sfide che abbiamo davanti sono impegnative, fra di esse quella di affermare e rafforzare in ogni paese i legami politici, ideologici e organizzativi con la classe operaia, di formulare ed esprimere i nostri programmi politici per il benessere dei lavoratori e la radicale trasformazione della società, essendo presenti nella vita politica dei nostri paesi. L’obiettivo non è economico, è la lotta politica per il potere!
Un altro compito che si è dato la Plenaria è quello di lavorare per favorire la costruzione di nuovi partiti comunisti, oltre a rafforzare l’attività e il coordinamento delle organizzazioni della gioventù marxista-leninista.
Senza dubbio nel prossimo periodo la nostra politica nell’ambito internazionale dovrà essere ancora più costante e puntuale, esprimendosi sugli avvenimenti più importanti che interessano il proletariato e i popoli.
La più stretta cooperazione con il Comitato di Coordinamento eletto sarà un aspetto importante in questo senso.
Dopo la Plenaria si è tenuta ad Amburgo la celebrazione dei 30 anni di vita e di lotta della CIPOML contro lo sfruttamento, l’imperialismo e la guerra, per la rivoluzione e il socialismo.
Nella grande sala gremita di compagni e compagne, fra cui operai portuali e tanti giovani entusiasti, si sono succeduti discorsi, canzoni di lotta, cori, filmati, balli popolari, recite di poesie, rappresentazioni teatrali.
Una sfida vinta e una magnifica espressione politica e culturale della forza, del dinamismo e della nostra Conferenza, una realtà in crescita costante.
A 30 anni dalla Conferenza di Quito, la CIPOML è viva e attiva, con la sua azione riflette il fatto che il proletariato è una classe internazionale con gli stessi interessi fondamentali e una funzione storico-universale da compiere.
I suoi membri stanno compiendo le loro responsabilità rivoluzionarie in ogni paese, impegnandosi a fondo nel lavoro internazionalista, come portavoce della Conferenza.
Nella attuale situazione internazionale la CIPOML gioca un ruolo centrale. La solidarietà internazionale del proletariato e dei popoli oppressi è una necessità pratica al fine di resistere alla pressione e all’offensiva della borghesia, di organizzarci e lottare contro lo sfruttamento, il riarmo e la guerra, la distruzione dell’ambiente e la crescente oppressione.
La CIPOML ha dimostrato negli ultimi 30 anni la via da seguire e sta lavorando collettivamente per avanzare su questa strada, tenendo ben fermi i principi marxisti-leninisti e gli scopi finali del movimento comunista internazionale, fornendo preziose analisi della situazione e giusti orientamenti e prospettive per il lavoro da sviluppare in ogni paese.
La delegazione di Piattaforma Comunista e Militanza Comunista Toscana ha offerto il suo contributo negli eventi che si sono svolti e ha espresso un giudizio positivo sull’importante esperienza internazionalista vissuta, tornando più motivata che mai per proseguire nel cammino dell’unità organica, volto alla costituzione di una sola Organizzazione comunista che sia aderente alla CIPOML.
I documenti approvati dalla Plenaria e alcuni importanti discorsi verranno tradotti e pubblicati. sul nostro sito internet. Invitiamo le compagne e i compagni a leggerli con attenzione.
Da Scintilla n. 149, novembre 2024