Trump dichiara guerra al popolo statunitense

La Guardia Nazionale USA, agli ordini del regime proto-fascista di Trump, è stata schierata a Los Angeles per reprimere le proteste delle comunità degli immigrati e degli antifascisti contro l’ingiustizia e le violenze razziste dell’ICE (Agenzia federale per il controllo delle frontiere).
Una reazione spropositata che mette in luce il timore dei circoli dominanti per lo sviluppo di un vasto movimento di massa.
Trump ha addirittura inviato 700 marines per schiacciare le proteste che non si fermano, ma si ampliano in altre città.
Con ciò ha dichiarato guerra al popolo statunitense e sta commettendo atti di terrorismo statale, come rapimenti di membri delle comunità, in gran parte lavoratori senza documenti, e migliaia di deportazioni forzate a Guantanamo.
Condanniamo con forza questa guerra reazionaria contro il popolo!
Siamo a fianco dei nostri compagni dell’American Party of Labor, degli antifascisti, dei giovani, dei progressisti, dei sinceri democratici che sono in piazza per respingere l’assalto.
No all’uso delle forze militari contro i manifestanti!
I veri nemici sono i capitalisti, non i migranti!
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